Brand Advocacy Rankings 2019: Netflix, Google e WhatsApp guidano la classifica globale

Danila MassaraSenior Research Executive
novembre 19, 2019, 2:01 PM GMT+0

Netflix, Google e WhatsApp guidano la classifica globale mentre Booking.com è la marca più raccomandata dai propri clienti in Italia.

A livello globale, le prime tre marche che si sono collocate ai primi dieci posti delle classifiche Brand Advocacy 2019 sono i colossi del settore tecnologico: Netflix, con una crescita costante del numero di abbonati, ha dominato le classifiche globali di 16 mercati; Google si è classificato in undici mercati. WhatsApp si trova tra le prime dieci marche in dieci mercati, mentre YouTube in sette.

Toyota è l’unica marca ad avere avuto un impatto nel settore automobilistico, classificandosi tra i primi dieci in dieci mercati.

Nuovo nella lista dei primi classificati del settore dei viaggi, Singapore Airlines, ha ottenuto punteggi elevati in nove regioni; Emirates si trova nella top 10 in sette mercati per il secondo anno consecutivo.

I marchi di abbigliamento e calzature hanno avuto un grande impatto in tutto il mondo. Adidas e Nike si sono classificate nelle prime dieci posizioni in sette mercati.

In Italia il ranking di Brand Advocacy 2019 è stato costruito chiededo ai clienti (attuali o passati) dei 303 brand tracciati da BrandIndex se raccomanderebbero ciascuno di essi ad amici o familiari. Con uno score di “Recommendation” pari all’ 82.1%, Booking.com si colloca in testa alla classifica.

Amazon, al secondo posto della classifica 2019, è invece passato da un punteggio di 74.8 a 77.9, ed è il primo della classifica dei top improvers.

Metodologia:

Abbiamo selezionato tra i 303 marchi di YouGov Brandindex italia quelli con punteggio di “Recommendation” positivo. Questa metrica chiede agli intervistati "Consiglieresti questa marca ad un amico o un collega?" e "Diresti a un amico o un collega di evitare questa marca?". Sono stati utilizzati soltato i dati dei clienti attuali o passati di ciascuna marca. I dati sono stati raccolti tra il 1 ° novembre 2018 e il 31 ottobre 2019, e i dati sugli “improvers” sono stati raccolti tra il 1 ° novembre 2017 e il 31 ottobre 2019. Tutte le marche devono avere una base minima di 200 ed avere uno storico di almeno 6 mesi per essere inclusi nelle classifiche, ed uno storico di almeno 6 mesi nell’anno precedente (oltre a essere attualmente ancora tracciate) per essere incluse nella classifica degli “improvers”.