Streaming video: frequenza e modalità di fruizione

Massimiliano BregaResearch Executive
marzo 31, 2020, 3:47 PM GMT+0

Quasi un italiano su sette è abbonato o condivide l’abbonamento ad almeno una piattaforma di streaming video a pagamento. In particolare gli «heavy users» (coloro che usano piattaforme di streaming video tutti i giorni o quasi), sono il 40% degli italiani maggiorenni, di più di chi guarda film e serie tv con frequenza moderata o ridotta (il 28% degli italiani usa piattaforme a pagamento al massimo una volta a settimana). Il restante 32% non possiede né condivide un abbonamento.

Il 77% degli streaming users guarda film e serie dallo schermo della tv. Esiste tuttavia una quota non indifferente di persone che usano le piattaforme di streaming a pagamento solo tramite supporti alternativi: il 23% degli streaming user guarda film e serie-tv esclusivamente dallo schermo del computer, dello smartphone o del tablet.

Amazon Prime Video è il servizio con il maggior numero di abbonati (possesso o condivisione), seguito da Neflix. Tuttavia è Netflix ad avere la quota maggiore di «heavy users» (coloro che usano la piattaforma tutti i giorni o quasi). Il 69% di chi ha Netflix lo utilizza tutti i giorni o quasi. Per Prime Video gli «heavy user» scendono al 42%, complice il fatto che il servizio è incluso per tutti i sottoscritti ad Amazon Prime.

La possibilità di scegliere quando iniziare e interrompere la visione, la varietà dell'offerta e la pubblicità assente o ridotta sono in motivi principali per cui gli streaming user guardano film e serie tv in streaming piuttosto che in televisione. La comodità, e in parte il prezzo elevato dei biglietti del cinema, sono invece le ragioni per le quali viene preferito lo streaming all'andare al cinema.

I Millennials si presentano come la generazione più attenta alla quantità di film e serie proposte. Se da un lato l'ampia offerta rappresenta per il 63% dei Millennials (vs. 55% degli streaming user di ogni età) una ragione importante per cui guardare film e serie in streaming piuttosto che in televisione, è anche vero che per il 27% di essi (vs. 21% degli streaming user di ogni età) la quantità film e serie proposte rappresenta un freno all'utilizzo. Un'elevata attenzione all'offerta che si riflette anche nella quota di Millennials, il 24%, che sostiene che la perdita di tempo dovuta al processo di scelta di un contenuto può indurre, certe volte, a non utilizzare una piattaforma di streaming.

Nota Metodologica

Questo report è stato realizzato utilizzando dati rilevati tramite metodologia Omnibus.
YouGov ha intervistato, in modalità CAWI, un campione di 1018 rispondenti rappresentativi della popolazione Italiana di età 18+.
Il sondaggio è stato condotto su panel proprietario YouGov, dal 13 al 14 Marzo 2020, utilizzando il metodo delle quote.

Mano vettore creata da makyzz su Freepik.com
Icons by Flaticon.com