Il settore bancario è diventato una delle industrie più coinvolte nella digitalizzazione, processo influenzato dalla pandemia. L'utilizzo di applicazioni mobili o siti web per effettuare pagamenti, contratti o bonifici, ha reso l'online banking una realtà quasi pienamente implementata nei nostri rapporti con gli enti, ma quali sono i fattori che maggiormente preoccupano la popolazione nell'utilizzo di questi servizi?
Grazie ai dati del nostro ultimo report globale The Future of Financial Services, abbiamo evidenziato le principali preoccupazioni della digitalizzazione dei servizi finanziari.
Il rischio di essere hackerato, le preoccupazioni per il furto di identità o l'impossibilità di accedere al denaro senza una connessione Internet, sono i tre principali ostacoli all'utilizzo dei servizi finanziari digitali a livello globale.
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Questi fattori differiscono a seconda dell'età, in quanto per la popolazione tra i 18 e i 34 anni, la maggiore barriera sono le limitazioni all'accesso al denaro senza collegamento, mentre la popolazione di 35 anni, fino al raggiungimento degli over 55, mantiene come barriera principale il rischio di essere hackerato.
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Questi ostacoli differiscono anche tra alcuni mercati internazionali. In Italia, i rischi dati dagli hacker, l’insufficiente protezione antifrode ed il furto di identità, sono le 3 principali preoccupazioni quando si utilizza un servizio finanziario digitale.
Scarica il nostro ultimo report globale The Future of Financial Services sul panorama globale dei servizi bancari e finanziari e sull'adozione, comprensione e fiducia da parte dei consumatori nei confronti di prodotti digitali nuovi ed emergenti. Scopri il nostro ultimo report!
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