#MeToo è l’hashtag emerso nel 2017 sulla scia delle accuse di violenza sessuale a carico del produttore cinematografico Harvey Weinstein e da allora è stato ampiamente utilizzato dando visibilità planetaria al movimento impegnato a prevenire e combattere violenza e molestie sessuali soprattutto sul posto di lavoro.
Sull'onda del movimento, in occasione della festa della donna dell'8 marzo 2018 è stata organizzata una giornata di sciopero e di manifestazioni che ha coinvolto più di 70 paesi nel mondo
Ma cosa significa realmente #MeToo per le donne e gli uomini Italiani?
YouGov Italia ha chiesto agli italiani di condividere al propria opinione sul movimento e sulla ricaduta che questo possa realmente avere avere sulla società.
Circa 7 Italiani su 10 pensa che il movimento possa avere una qualche utilità nell’aiutare le donne ad ottenere migliori condizioni lavorative (67%) e a prevenire le molestie sessuali sul lavoro e nei luoghi pubblici (73%) con differenze non significative tra uomini e donne.
Tante luci ma anche un’ombra sul movimento.
Infatti più della metà degli Italiani pensa che il movimento #MeToo si sia spinto (almeno un pò) troppo oltre con le accuse pubbliche mosse ad alcuni personaggi, con percentuali molto simili tra uomini e donne (58% tra le donne e 55% tra gli uomini). E’ interessante notare che anche circoscrivendo l’analisi a coloro che pensano che il movimento sia andato molto o abbastanza oltre con le accuse, uomini e donne continuano ad essere sostanzialmente d’accordo (28% e 25%).
Metodologia
L'indagine è stata condotta su 1006 persone rappresentative della popolazione nazionale italiana di età pari o superiore a 18 anni. Il sondaggio è stato condotto online, su panel Partner, dal 15 al 18 marzo 2018, in base al metodo delle quote.
Photo: GettyImages