Qualche settimana fa, il sindaco di Milano Beppe Sala, ha dichiarato che a partire da marzo non si potrà più fumare alle fermate degli autobus e dei tram in città. Lo stop alle sigarette dovrebbe essere esteso a tutti i luoghi pubblici all'aperto in città entro il 2030.
2 italiani su 3 sono a conoscenza di questa affermazione. Ma sono d'accordo?
Il 62% degli italiani si dichiara d’accordo con la decisione di Beppe Sala sul divieto di fumare all’aperto in città. L’accordo è maggiore tra i non fumatori (74%), mentre sono più restii a questa decisione i fumatori (fra questi solo 1 su 3 concorda con la decisione).
L’accordo degli italiani aumenta leggermente se il divieto si restringe solo alle fermate degli autobus/tram: il 66% è d’accordo (78% dei non fumatori vs. 41% dei fumatori).
In entrambi i casi, il 45% degli italiani pensa che il divieto debba essere esteso anche alle sigarette elettroniche.
I luoghi in cui le persone vorrebbero imporre il divieto di fumare sono numerosi: 2 italiani su 3 vorrebbero imporre il divieto nei parchi giochi per bambini, all’ingresso degli ospedali, davanti alle scuole e in spiaggia. 1 persona su 2 vieterebbe di fumare agli eventi pubblici all’aperto (come ai concerti), nei giardini e parchi ma anche all’ingresso di edifici pubblici (come in posta).
Quali risvolti positivi potrebbe avere il divieto di fumare?
Imporre il divieto di fumare in città, per quasi tutti gli italiani avrà dei risvolti positivi. In primis il livello di sporcizia e di mozziconi per strada sarà più basso (70%), lo stato di salute generale dei cittadini migliorerà (50%), e molte persone potrebbero smettere di fumare in maniera definitiva (35%). Ne sono consapevoli anche i fumatori che hanno intenzione di smettere di fumare, la metà di essi infatti pensa che il divieto li possa aiutare a smettere in maniera definitiva. L’idea che l’aria sarà più pulita (34%) e i livelli di smog caleranno (18%) sono meno percepite.
E chi non rispetta il divieto?
Imporre un divieto ha come conseguenza una sanzione per chi lo infrange. Solo 1 italiano su 3 pensa che sia possibile controllare i cittadini che fumano all’aperto per poterli sanzionare. La maggior parte degli italiani è d’accordo sul dover sanzionare chi infrange queste norme. Le sanzioni più citate sono: far raccogliere i mozziconi da terra (51%) e pagare una multa (49%).
Nota Metodologica
Questo report è stato realizzato utilizzando dati rilevati tramite metodologia Omnibus.
YouGov ha intervistato, in modalità CAWI, un campione di 1008 rispondenti rappresentativi della popolazione Italiana di età 18+.
Il sondaggio è stato condotto su panel proprietario YouGov, dal 23 al 24 Gennaio 2020, utilizzando il metodo delle quote.
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