L'Italia continua ad essere uno dei paesi in cui AstraZeneca è considerato più sicuro

Ana Becerra González
Luca Mapelli
maggio 05, 2021, 4:06 PM GMT+0

Un mese dopo la notizia dei possibili effetti collaterali del vaccino di Oxford, un nuovo YouGov Euro Track rivela che in diversi Paesi la fiducia in AstraZeneca rimane bassa.

La Spagna e l'Italia continuano ad essere i Paesi che mostrano la maggiore fiducia nel vaccino AZ. Contrariamente a quanto avviene negli altri Paesi europei, in Spagna la fiducia verso AstraZeneca aumenta di 16 punti percentuali (il 38% della popolazione spagnola pensava che questo vaccino fosse sicuro a marzo, rispetto al 54% che ha risposto lo stesso in aprile) mentre, in Italia, la fiducia è aumentata 12 punti percentuali (il 36% lo riteneva sicuro a marzo, rispetto al 48% della popolazione ad aprile).

In Francia e in Germania, il passare dei mesi non ha portato a cambiamenti nella convinzione che questo vaccino non sia sicuro. Solo il 34% dei tedeschi considera AstraZeneca un farmaco sicuro, in linea con il 32% dello scorso marzo. Analogamente, solo il 23% della popolazione francese considera il vaccino sicuro, una cifra simile al sondaggio lanciato il mese scorso (22%). Per contro, più della metà della popolazione tedesca (56%) e più di sei francesi su dieci (64%) considerano il vaccino AstraZeneca pericoloso.

I risultati mostrano anche che i danesi sono diventati molto più scettici riguardo ad AstraZeneca. Mentre a metà marzo i danesi erano equamente divisi (42% vs 42%) sulla sicurezza del vaccino, a metà aprile questo equilibrio è scomparso: solo il 25% considera il vaccino sicuro, contro il 64% che lo considera non sicuro. Va notato che, esattamente nel momento in cui abbiamo iniziato a raccogliere questi dati (14-17 aprile), la Danimarca ha interrotto le vaccinazioni con AstraZeneca per i possibili effetti collaterali.

La preoccupazione ha continuato a crescere anche in Svezia. Quattro svedesi su dieci (40%) ora pensano che il vaccino AZ non sia sicuro, avvicinandosi alla percentuale di chi lo considera sicuro, ovvero il 44%, una cifra che rimane costante da dicembre.

Infine, il sondaggio conferma che i britannici continuano ad avere una forte fiducia nel vaccino di AstraZeneca, con il 78% che lo considera sicuro. Questo è sostanzialmente invariato da marzo (77%) e simile al picco dell'81% di febbraio. Solo il 9% dei britannici considera il vaccino di AstraZeneca pericoloso.

L'atteggiamento nei confronti degli altri due vaccini che abbiamo continuato a monitorare, Moderna e Pfizer, rimane positivo, con la grande maggioranza degli intervistati in tutti i Paesi presi in esame che esprimono fiducia in questi farmaci.

Sputnik V

Con i problemi di approvvigionamento che ostacolano i piani vaccinali in Europa continentale, diversi Paesi hanno avviato negoziati con la Russia per acquistare il suo vaccino Sputnik V. Un precedente studio di YouGov aveva indicato che la gente tenderebbe a vedere più negativamente un vaccino sviluppato in Russia, ma cosa mostrano le ultime evidenze?

I risultati sono contrastanti. In Spagna e in Italia, circa il 41% della popolazione considera il vaccino Sputnik V sicuro, e solo una piccola minoranza (21% e 16%, rispettivamente) dice il contrario.

In altri Paesi, tuttavia, i risultati sono molto più negativi. In Francia, Danimarca e Svezia, il vaccino russo è considerato più pericoloso che sicuro con ampio margine. In Germania invece, l'opinione pubblica è più mista, con il 30% che lo ritiene sicuro e il 37% che lo considera pericoloso.

Anche l'opinione britannica è divisa, soprattutto a causa della mancanza di evidenze: il 68% dei britannici infatti non è sicuro delle credenziali del vaccino, mentre solo una minoranza prende posizione: un britannico su cinque (19%) pensa che lo Sputnik V sia sicuro, contro il 13% che non lo pensa.

Presi in considerazione tutti i Paesi, il numero di persone che dicono di non sapersi esprimere sulla sicurezza dello Sputnik V è sostanzialmente più alto che per altri vaccini (34-51%, con un picco del 68% nel Regno Unito). Questo forse non sorprende, dato che il vaccino Sputnik V non è attualmente utilizzato in nessuno dei Paesi esaminati.

Johnson and Johnson

Il nuovo vaccino Johnson and Johnson ha già avuto alcuni problemi reputazionali, essendo un altro vaccino la cui diffusione è stata frenata dal possibile legame con alcuni effetti collaterali.

Questo può essere il motivo per cui i danesi, i tedeschi e i francesi probabilmente considerano il vaccino J&J (noto anche come vaccino Janssen) più pericoloso che sicuro con ampi margini.

Gli svedesi sono divisi, con il 35% che lo considera sicuro contro il 34% che non lo considera tale, mentre in Spagna, Italia e Gran Bretagna (l'unico Paese dove non è attualmente approvato per l'uso) il vaccino è considerato più sicuro che negli altri Paesi.

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