Anche in Italia il Black Friday è oramai una tradizione ampiamente diffusa tra i consumatori, tant’è che circa tre quarti degli italiani si dichiarano intenzionati a fare acquisti in questa occasione.
Gli intenzionati agli acquisti hanno mediamente un’età più giovane. Tant’è che il 60% di essi è al di sotto dei 55 anni, rispetto al 46% dei rejector del Black Friday. Tra gli intenzionati troviamo anche una quota maggiore di donne (53% vs 49% delle rejector) e di persone residenti al sud e nelle isole (36% vs. 26% dei rejector)
Ma quali sono invece le barriere all’acquisto che frenano le persone “avverse” al Black Friday dal fare acquisti in questa giornata? E soprattutto, è sono cambiate rispetto al 2020?
Cosa frena quel quarto di italiani riluttante allo shopping del Black Friday?
Se a frenare l’appetito per lo shopping nel 2020 era soprattutto la necessità di risparmio, nel 2021, con il “new normal” arriva anche una maggior consapevolezza “anti-consumista”. Colori i quali non faranno acquisti per assenza di bisogno e perché contrari agli acquisti non necessari rappresentano il 57% dei “non intenzionati alle spese nel Black Friday” nel 2021, rispetto al 46% del 2020.